Ore decisive per la firma del protocollo di sicurezza. Secondo le ultime indiscrezioni, riportate da La Stampa, ecco cosa dovrebbe accadere in caso di contagio, in base a quanto previsto dai tecnici: con un alunno positivo tutta la classe va in quarantena per 14 giorni e, a discrezione della Asl, gli alunni vengono sottoposti al tampone. Test che a campione può essere esteso anche ai ragazzi delle altre classi. In caso di più contagi in uno stesso istituto la Asl potrà ordinarne la chiusura e far proseguire le lezioni a distanza.

Più complesso è il caso di docenti di scuola media o superiore.

Per quelli positivi si esamineranno i contatti con studenti e altri docenti nelle ultime 48 ore per decidere chi sottoporre a tampone o mettere in quarantena.  In caso il docente non sia positivo, ma abbia avuto contatti a rischio, in isolamento domiciliare ci finisce il solo docente, che prosegue le lezioni a distanza con i ragazzi che seguono dall’aula. Questo negli istituti dotati di tablet o Pc. In ogni caso bisognerà riorganizzare la didattica con un modello misto di lezioni in presenza e via web.

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Fonte: Orizzontescuola.it